Lo scopo di questa guida è quello di illustrare il funzionamento del resettatore per le cartucce Brother di nuova generazione.
Le nuove cartucce del produttore Brother sono dotate di un chip che rileva costantemente il consumo d'inchiostro che passa attraverso gli ugelli di stampa. Dopo una determinata quantità di inchiostro consumato, la cartuccia viene contrassegnata come "Cartuccia esaurita". Il chip non misura dunque il reale livello dell'inchiostro, e ciò spiega come mai anche ricaricando, non si ripristina la funzionalità di monitoraggio dei livelli dell'inchiostro.
Questo chip resetter consente di azzerare i chip presenti sulle cartucce compatibili e anche sulle cartucce originali Brother.
Attualmente esistono sul mercato due tipologie di chip che verranno quì contrassegnati come Tipo A e Tipo B.
La funzione svolta dalle due tipologie di chip è la stessa medesima, cambia solamente l'aspetto estetico.
La foto di questo paragrafo mostra il chip di Tipo A.
La foto di questo paragrafo mostra il chip di Tipo B.
Nel corpo del resettatore e contenuta tutta l'elettronica necessaria per poter eseguire l'operazione di reset dei chip delle cartucce.
Vediamo i passaggi per eseguire in maniera corretta l'operazione di reset:
Il LED del resettatore comincierà a lampeggiare di rosso;
Mantenere premuto fino a quando il LED del resettatore non si accenderà di colore verde fisso.
Se l'operazione è andata a buon fine, il chip della cartuccia è stato azzerato correttamente, perciò è possibile procedere alla ricarica della propria cartuccia.
Il resettatore è alimentato da una serie di batterie a bottone poste all'interno della struttura del resettatore.
Il chip resetter acquistato è coperto da garanzia.
Conservare l'imballo originale e la prova di acquisto come certificato di garanzia.